Articolo di Maddalena Nuzzi
Un atteso, assolato pomeriggio d’inizio giugno e un giardino pensile di oltre 1000 mq. hanno accolto la dinamica delegazione delle Donne del Vino di Puglia, anzi, delle diVine di Puglia e i loro vini.
Siamo nel centro storico di Lecce, presso la storica dimora Muratore
per partecipare all’iniziativa “Appuntamento in giardino” promossa dall’APGI Associazione Parchi e Giardini d’Italia, nel primo weekend di giugno , che ha come obiettivo la riscoperta delle ricchezze storiche, botaniche, artistiche e paesaggistiche custodite all’interno dei giardini italiani.
Quattordici etichette tra bollicine, bianchi, rosati e rossi a dare forma a un caleidoscopio di colori e note odorose integrate con disinvoltura ai muretti a secco, alla maestosa jacaranda, al falso pepe, al ginko biloba, al bagolaro dell’Etna, ai bambù, alle palme, ai profumati agrumi, ai melograni, alle vivaci buganville, ai capperi selvatici.
Il giardino si racconta e fa da cornice alle diVinecon le loro storie e con le storie dei loro vini, storie di quotidiana fatica in vigna, storie di territori, di tradizioni ma anche di innovazione, un riecheggiare di voci e palpabile passione di un gruppo di donne unite e amiche.
Un pomeriggio a dimostrare che il vino è il migliore degli accessori da sfoggiare, mai banale e scontato, fautore di nuove amicizie e affinità e suggellatore di quelle già esistenti. Sempre sul pezzo le vulcaniche signore a proprio agio tra i delicati fiori come tra i filari del vigneto con il sorriso, unico comune denominatore, che le diVinenon faticano a sfoggiare.
Ma il quadro non è completo, Rosachiarae Maurizio, perfetti padroni di casa,hanno permesso tutto questo, hanno aperto le porte della loro storica dimora ai numerosi ospiti deliziandoli con percorsi sensoriali a tutto tondo che hanno visto protagonisti i vini e i prodotti gastronomici del territorio: formaggi, focacce, taralli, frutta di stagione.
Un’esperienza sensoriale dalle 18.00 alle 21.00, tradotta in armonia dai diVinivini delle diVine.
Grazie Dimora Muratoree grazie Donne del Vino di Puglia.
Arrivederci!