Si sta concludendo in questi giorni il percorso itinerante di una mostra- Maurizio Frullani, Artisti e Dintorni-dedicata all’artista mancato due anni fa a Ronchi dei Legionari, sua città d’origine. L’ultima inaugurazione, dopo aver toccato vari centri della provincia di Gorizia e oltre confine,è stata fatta nella Cantina dell’azienda Keber, quasi una conclusione doverosa, in ricordo dell’amicizia che ha legato Edi Keber e Maurizio Frullani.
Presenti Stefano Chiarandini, presidente dell’Associazione Venti d’Arte che ha portato a conclusione un progetto per la cui realizzazione l’artista lavorava da quarant’anni. Il curatore della mostra, Fulvio dell’Agnese ha voluto raccontare Frullani attraverso una citazione…”Si definisce città un raggruppamento di uomini per vivere felicemente”…Questo il messaggio che si concretizza nelle immagini del Fotografo: artisti visivi, musicali, scrittori, critici, artisti, intellettuali corregionali e sloveni.
Secondo il curatore della mostra, i dintorni di questi artisti sono fondamentali agli occhi di Frullani perché c’è una scena da costruire insieme, ecco perché Maurizio andava con i suoi strumenti negli studi e nei laboratori dei soggetti prescelti: bisognava costruire insieme una scena, con una sottintesa complicità tra lo scatto e il soggetto. In effetti tale è la sensazione che si avverte ammirando le immagini di Maurizio Frullani esposte lungo un percorso che alterna bottiglie, botti con il Vin che dorme, quasi accompagnate da altre presenze ormai di casa quali le opere del Maestro Maurizio Armellin.
Fino al 30 giugno si potrà visitare la mostra nella Cantina Keber da lunedì a sabato, a.m. 10.00 /12,30 – p.m 15.00/18.00. Il 25 giugno, a Cormons è stato presentato un voluminoso catalogo di tutta la rassegna, con importanti contributi di esponenti del mondo della cultura, edito dalla’Associazione Culturale Venti d’Arte, curato da Stefano Chiarandini e Giulia Micheluzzi. A Gradisca d’Isonzo, presso la Galleria Spazzapan, la mostra è stata prorogata fino al prossimo 9 luglio. Da sottolineare il prezioso suggerimento di Edi Keber che, salutando e ringraziando i convenuti, ha chiesto agli artisti presenti e non, di aprire i loro laboratori ai cittadini, affinché nel territorio si definisca anche un percorso culturale che sia da traino verso un più ampio sviluppo.
Non poteva mancare il brindisi finale con il Collio Bianco Keber abbinato a ottimi prodotti locali.
Azienda Edi Keber-Vino del Territorio Località Zegla, 17- Collio- Cormons (Go) -Tel. 0481 61184
Giuditta Lagonigro