È stata una vera gioia annusare l’odore di stampa fresca del nuovo libro di Martino Ragusa e ancora più bello è stato sfogliarne le pagine, custodi di veri tesori culinari.
“Cucina Siciliana di popolo e signori”( Edizioni Momenti ) è un libro che invoglia alla lettura e poi alla pratica sin dalla copertina, dal caldo color giallo ocra, sulla quale in prima e in quarta, spiccano foto davvero succulente. Non si tratta di un semplice ricettario. Il libro contiene riferimenti storici, antropologici, con riferimenti alle antiche tradizioni,attraverso cui l’Autore racconta le ricette inserendole in un preciso spazio temporale che inevitabilmente si allarga fino ai giorni nostri. Ne spiega l’origine, l’evoluzione,la trasformazione anche attraverso le ricette familiari. Una Sicilia vista con gli occhi di uno studioso che diventa tutt’uno con il suo popolo, quel popolo siciliano che porta con sé le contaminazioni delle numerose, passate dominazioni, pur conservando le sue peculiarità. Duecentosedici sono le ricette divise fra la tradizione e innovazione.Gli ingredienti si fanno materia viva, si amalgamano come vuole la tradizione ma si lasciano anche trasportare in spazi più innovativi.Martino Ragusa è una garanzia per quanti provano le sue ricette,nulla è lasciato al caso, quindi i cucinieri che le eseguiranno hanno la certezza della riuscita del piatto. Cucina Siciliana di popolo e signori non è un semplice manuale di cucina ma la narrazione della storia di un popolo, quello siciliano,che, seppur tra tanti problemi oggi più che mai cerca di riaffermare la sua sfaccettata e ricca identità.
Giuditta Lagonigro