Articolo di Maddalena Nuzzi
“Le donne preferiscono il vino bianco” : ad affermarlo è uno studio del Dipartimento di Scienze Biodinamiche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano, assieme a quello di biologia dell’Università di Pisa. La motivazione? Genetica. “Le divine creature” sarebbero più sensibili alla percezione del gusto amaro/astringente , caratteristica appartenente più ai rossi.
A mettere in discussione questa affermazione è Giusi Terribile, una donna che ha trasmesso il suo carattere ai vini, facendo assumere al termine “terribile” il significato di “intenso e straordinario”. Il tutto ha inizio nel 2014 quando Giusi compra due ettari e mezzo di vigna di alberelli di Primitivo di Manduria di circa venti anni, che quasi da subito conduce in regime biologico con il solo utilizzo di rame e zolfo. Terra rossa, calcarenite, ottima esposizione solare, buona ventilazione e influenze marittime impreziosiscono il suo vino dalla buona mineralità e dal giusto grado di acidità. L’artigianalità è il diktat della cantina Terribilecon mani femminili che sistemano i grappoli nelle cassette in vendemmia a metà agosto. Bassa resa, diraspatura, soffice pigiatura e fermentazione a temperatura controllata, tutto a vantaggio della qualità. Due sono i vini che Giusi produce. Il primo è il Primitivo Salento IGP “Terribile”:primitivo in purezza custodito in 3800 bottiglie per un anno e mezzo dopo un affinamento di circa dieci mesi in barriques di rovere americano. Un nettare rosso rubino intenso dai riflessi violacei , tipici del primitivo, frutta matura, vaniglia e chiodi di garofano a esibirsi sul palcoscenico sensoriale olfattivo.
E in bocca? Equilibrio, eleganza e straordinaria nota acida a legittimare la persistenza e l’attitudine all’invecchiamento. Il secondogenito della nostra “woman in red” è un – Primitivo Negramaro Salento IGP “Carattere Terribile”, 60% Primitivo di Manduria e 40% Negramaro. I due vitigni vengono lavorati separatamente; mentre il Negramaro staziona esclusivamente in acciaio, il Primitivo viene affinato per circa dieci mesi in barriques di rovere americano di secondo passaggio. Alla fine i due sono uniti per un blend che stazionerà per un anno e mezzo, in sole 2600 bottiglie. Rubino, complesso al naso con un fruttato di ciliegia matura e un floreale di rosa, liquirizia, pepe bianco e vaniglia, in bocca eleganza e acidità completano l’opera. Entrambi i vini, come si confà ai grandi solisti, non avranno bisogno di supporto alcuno per essere goduti ma accostati a sformati di pasta generosamente conditi, a carni in umido o alla brace e alle più tradizionali zuppe di legumi, sapranno valorizzarli ma allo stesso tempo convoglieranno l’attenzione su di loro stessi regalando emozioni straordinariamente intense. Lo giuro!!!
Giusi Terribile- 73013 Galatina (Le) -0039 335 6192061-cantineterribile.it
Bravissima Giusi. Il tuo vino è terribilmente straordinario. Ne siamo innamorati.