Si chiama Vinabolario – Le Parole e i Termini del Vino dalla Z alla A– il nuovo libro che potremo trovare in molte librerie, firmato da Adriano Bellini, edito da Hammerle Editori in Trieste.
Il titolo, insolito quanto originale, è una perfetta sintesi delle ragioni che hanno spinto l’Autore a regalare al lettore una gran parte delle conoscenze acquisite durante la sua pluriennale carriera: un manuale di semplice consultazione che “spieghi nella maniera più semplice, le parole e i termini del vino“. Adriano Bellini è un’istituzione a Trieste e non solo… Iscritto all’Ais – Associazione Italiana Sommelier- da quarant’anni, durante i quali ha ricoperto incarichi di prestigio oltre ad aver coordinato “servizi di mescita del vino” in occasione di visite di Presidenti della Repubblica, oltre ad numerosi altri eventi .
Si è raccontato con un po’ di emozione il Maestro di Commercio Adriano Bellini, nonostante l’apparente, coriacea corazza, durante la presentazione del libro nella libreria Ubik, di Trieste. Stelio Smotlak , estetologo dell’alimentazione e tanto altro in più, con grande sensibilità e rispetto ha pungolato Adriano Bellini, invitandolo a ripercorrere le tappe della sua vita che poi sono diventate la struttura portante del Vinabolario. Il libro, infatti, nelle sue centocinquantacinque pagine, contiene gli appunti di anni di servizio dell’Autore, che si alternano a fotografie belle da vedere e utili per ricordare il testo. La copertina invita subito alla lettura attraverso i chicchi di uva bianca, rossa e rosata tra i quali sfilano le parole a loro dedicate…Talea, raspo, cuvèe, batonnage, demi sec… Sono solo alcune delle parole di cui si può conoscere il significato nella parte del Vinabolario cominciando dalla Z, per volontà dell’Autore il quale ha pensato a quanti cominciano a sfogliare un libro dalla fine, forse per scoprirne immediatamente la conclusione. ”È un portafortuna, un libro ispirato, un volume leggero ma pure importante…”, questa la definizione di Stelio Smotlak che nella brillante conduzione della serata ha creato l’attenzione del pubblico verso un libro che, nella sua semplice ma ineccepibile impostazione, può essere un valido strumento per quanti si avvicinano al mondo del vino e un compendio, quasi un Bignami, da tenere sempre a portata di mano anche per gli addetti ai lavori. Molto interessante la parte storica a ribadire che il vino è una bevanda nata con l’uomo e con lui evolutosi attraverso varie tecniche di vinificazione e di assaggio. A tal proposito non mancano riferimenti alla tecnica di degustazione, ai sentori, ai colori del vino…Divertenti e inedite alcune curiosità quali l’origine del cin cin, il brindisi in quarantotto lingue e il recupero di termini ormai poco utilizzati come empireumatici o baga, per esempio… Il libro che ha ricevuto il patrocinio della Confcommercio di Trieste, della FIPE di Trieste, dell’Associazione Italiana Sommelier nazionale, regionale e triestina, dall’Associazione dei Viticoltori del Carso Carso –Kras, dall’Onav Sezione Trieste e da 50&Più di Trieste, ha ricevuto la prefazione dal Presidente Nazionale dell’Ais Antonello Maietta, dal Presidente AIS del Friuli Venezia Giulia, Renzo Zorzi e da Roberto Filipaz, Vice Presidente dell’Ais FVG e delegato Ais per Trieste e Provincia. Ciascuno di loro ha avuto parole di elogio e di stima per Adriano Bellini che rappresenta una colonna portante dell’Associazione Italiana Sommelier. All’interno del testo sono citate anche le altre associazioni che si occupano di vino e dintorni, nel rispetto del lavoro e dell’impegno di tutti.
Un elogio è doveroso e soprattutto sentito per la musa ispiratrice di Adriano Bellini, la Signora Teodolinda, per tutti semplicemente Linda, compagna di una vita e da una vita, che ha fortemente sostenuto l’Autore nell’approccio verso l’opera prima, così come fa quotidianamente, in tutte le attività firmate Adriano Bellini. L’augurio è che Vinabolario venga adottato quale libro di testo perché l’obiettivo di “scrivere un libro che non pesasse troppo” è stato ampiamente raggiunto. Leggere per credere!
VINABOLARIO di Adriano Bellini-Hammerle Editori in Trieste
Giuditta Lagonigro
Un grande ringraziamento di cuore a Giuditta,
per le belle parole e la dotta recensione del mio libro.
Grazie Adriano, ogni mia parola è sincera, in bocca al lupo per questa nuova avventura editoriale.