“Salviamo il pane” é stato il tema della cena-spettacolo edizione 2014,con “i solisti del gusto “di Friuli Venezia Giulia, Via dei Sapori,svoltasi a Grado sulla passeggiata al mare,il 31 luglio.Non pochi patemi dovuti alle cattive condizioni meteorologiche. Dalle 18 in poi, le nuvole hanno lasciato spazio a un intenso e , per certi aspetti, insolito tramonto che ha illuminato le cucine degli chef indaffarati a preparare, in diretta, i piatti del ricco menù, Venti i ristoratori con altrettanti vignaioli sempre disponibili a esaudire tutte le curiosità sui vini…
La serata è stata ulteriormente impreziosita da una straordinaria anteprima: la presentazione dello spumante Applause 2009 Collavini, Metodo Classico, 60%, Chardonnay 40% Pinot nero; 60 mesi di permanenza sui lieviti, sboccatura ottobre 2013, un grande prodotto che ha riscosso successo durante la serata e che sicuramente riserverà altre grandi sorprese in futuro.
Questi i piatti con i relativi vini in abbinamento. Al Bagatto di Trieste con “Bloody Mary’” abbinato alla Malvasia di Castelvecchio; Al Ferarùt di Rivignano con “Zuppa fredda…pane-alici-pomodoro-menta” con il Pinot Grigio di Di Lenardo; Al Gallo di Pordenone con “Panzanella di pane e pomodoro e gamberi con salsa al basilico” con il Friulano Bio di Vistorta; Al Grop di Tavagnacco con “Vitello tonnato” con il Broy di Eugenio Collavini; Al Lido di Muggia con “Zuppetta di cozze e gamberi” con la Pinot Bianco di Fondazione Villa Rusiz; Al Paradiso di Paradiso con la “Vellutata di pane tostato ai profumi del bosco” con il Friulano Ronco delle Betulle; Al Ponte di Gradisca d’Isonzo con “Cheese-iucake con fiori di zucca” con il Capo Martino di Jermann; All’Androna di Grado con “Hot dog di pesce” accompagnati dal Ribolla Gialla Russiz Superiore; Campiello di S. Giovanni al Natisone con il “Pane rosetta con tartare di salmone” con Illivio Livio Felluga; Carnia di Venzone con “Pane ricco (frutta secca, prugne, fichi ecc.) con mousse di formaggi di Carnia e marmellata di cipolle rosse” con Braide Alte Livon;
Costantini di Tarcento con “Trancetti dell’Adriatico in crosta di pane alle erbe” con il Collio Bianco Keber; Da Nando di Mortegliano con “Sandwich di Blave di Mortean, laguna di Marano e rafano” con il Sauvignon Giorgio Colutta; Da Toni di Gradiscutta con la “’Panade’ con profumo di finocchio selvatico e olio del Carso” con il Friulano Ermacora;
Lokanda Devetak di San Michele del Carso con “Schiacciatina di lievito madre con mousse di yogurt al pomodoro, basilico, semi di sesamo e salsa balsamica” con la Vitovska Zidarich; Là di Moret di Udine con “Il pane e i profumi dell’estate” con il Friulano Montecucco di Tenuta Villanova; La Primula di San Quirino con “Toast con salmone, wasabi e maionese vegetale” con il Malvasia Il Carpino; La Subida di Cormòns con “Il croccante del pane di polenta, l’oca, l’azzeruolo e il kren” con Schioppettino Petrussa; La Taverna di Colloredo di M.Albano con “Canellone di panzanella con pane rustico e raviolo all’olio” con il Pinot Bianco di Santarosa Castello di Spessa; Sale e Pepe di Stregna con “Gnocchi di susine e briciole di pane” con il Torre Buttria Castello di Buttrio; Vitello d’Oro di Udine con “Capasanta arrostita con pane alle erbe aromatiche, crema di melanzane e pancetta croccante” con il Friulano Ronco delle Cime Venica&Venica. Durante la serata sono stati presentati anche prodotti di aziende partner dei ristoratori di Friuli VG Via dei sapori: l’Aceto di Sirk; i salumi d’oca e i prodotti di Jolanda de Colò di Palmanova; il prosciutto al cartoccio di Dentesano; il prosciutto crudo di San Daniele di DOK Dall’Ava; le golosità a base di trota di FriulTrot
i formaggi di capra di Sante Rugo; il Montasio del Consorzio per la tutela del formaggio Montasio; il baccalà mantecato, battuto nel Mulino con macine a pietra Zoratto 1450; i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi; i pani de Il Forno di Tarcento; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; la Gubana Maria Vittoria di Dall’Ava Bakery; i gelati della Gelateria Fiordilatte di Udine; il caffè di Oro Caffè di Udine. E ancora, il baccalà mantecato, battuto nel Mulino con macine a pietra Zoratto 1450; i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi; i pani de Il Forno di Tarcento; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; la Gubana Maria Vittoria di Dok Dall’Ava Bakery; i gelati della Gelateria Fiordilatte di Udine; il caffè di Oro Caffè di Udine, i prodotti delle Dolomiti Friulane e le grappe di Nonino..
Tutte le pietanze, seppur in una situazione non esattamente comoda, sono state preparate con cura e meticolosità, i sapori dei singoli ingredienti erano tutti percepibili, naturalmente ciascuno ha stilato una classifica in base ai propri gusti, ma non si può non sottolineare l’impegno di tutti per rendere la serata davvero magica. Questa é l’Italia che ci piace, quella fatta da persone appassionate del proprio lavoro, che impiegano tempo e forze per recuperare una cultura culinaria che é la cultura dei popoli, con uno sguardo creativo e innovativo, mai distruttivo del passato. Ci piacciono soprattutto gli chef che, nonostante siano protagonisti dell’alta gastronomia, si fermano a chiacchierare amabilmente regalando anche qualche segreto. I veri grandi restano in mezzo al popolo e lo rendono partecipe del proprio sapere…
Obbligatorio, ma con grande piacere, é citare Walter Filiputti, presidente del Consorzio Friuli Venezia Giulia Vie dei Sapori, da anni impegnato in un’intensa opera di divulgazione delle eccellenze agroalimentari, come fosse una missione….E di questo lo ringraziamo.
Giuditta Lagonigro